L’Assemblea del Consiglio d’Europa ha espresso il 26 giugno 2014 la sua preoccupazione in merito alla situazione degli immigrati regolari e dei loro figli, il cui livello globale di integrazione resta, a suo avviso, insoddisfacente. Sulla base degli indicatori quantitativi e qualitativi sviluppati nel rapporto di Marietta Karamanli (Francia, SOC), i parlamentari hanno rilevato un’insufficienza di politiche pubbliche in molti Stati membri in relazione a diversi settori dell’integrazione degli immigrati.
Al fine di promuovere più efficacemente tale integrazione, l’APCE ha sottolineato la necessità di tornare a politiche onnicomprensive che assicurino una migliore redistribuzione della ricchezza verso le popolazioni che hanno scarse risorse e ha consigliato di prendere una serie di misure in ambito di mercato del lavoro, istruzione, partecipazione politica, discriminazione e ricongiungimento familiare.
Video del dibattitoRisoluzione adottata
Al fine di promuovere più efficacemente tale integrazione, l’APCE ha sottolineato la necessità di tornare a politiche onnicomprensive che assicurino una migliore redistribuzione della ricchezza verso le popolazioni che hanno scarse risorse e ha consigliato di prendere una serie di misure in ambito di mercato del lavoro, istruzione, partecipazione politica, discriminazione e ricongiungimento familiare.
Video del dibattitoRisoluzione adottata
Nessun commento:
Posta un commento