Comunicazione sulla migrazione
COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI
Bruxelles, 4.5.2011
COM(2011) 248 definitivo
Gli eventi verificatisi nel Mediterraneo meridionale creano speranze di una vita migliore per
milioni di persone che vivono vicine a noi, e di un maggior rispetto dei diritti dell'uomo, del
pluralismo, dello Stato di diritto e della giustizia sociale. D'altra parte, come spesso avviene
nel caso di rivolte democratiche, tali eventi potrebbero dar luogo, a breve e medio termine, a
sovvertimenti e situazioni di incertezza. Le agitazioni politiche e i conflitti militari hanno
causato la perdita di vite umane e l'esodo di centinaia di migliaia di persone, non solo dai
paesi direttamente coinvolti nei cambiamenti come la Tunisia e la Libia, ma anche da altri
paesi.
Questi recenti avvenimenti di proporzioni storiche nel Mediterraneo meridionale hanno
confermato la necessità di una politica forte e comune dell'UE nel campo della migrazione e
dell'asilo. Oggi più che mai è necessario realizzare progressi sostanziali per quanto riguarda la
legislazione, la cooperazione operativa e le nostre relazioni coi paesi terzi. Scopo della
presente comunicazione è inserire le proposte politiche recenti e future in un quadro che tenga
conto di tutti gli aspetti rilevanti e che permetta all'UE e agli Stati membri di gestire l'asilo, la
migrazione e la mobilità dei cittadini di paesi terzi in un contesto sicuro.