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Numerosi approfondimenti riguardano la popolazione straniera:
- "Nel 2010 sono 880 mila gli stranieri che hanno un livello di istruzione e un profilo culturale più elevato rispetto a quello richiesto dal lavoro svolto. Essi rappresentano il 42,3 per cento degli occupati, una quota più che doppia di quella degli italiani con le stesse caratteristiche"
- "Il tasso di occupazione degli stranieri è sceso dal 64,5 per cento del 2009 al 63,1 per cento del 2010, un calo più che doppio in confronto a quello degli italiani. Allo stesso tempo il tasso di disoccupazione è passato dall’11,2 all’11,6 per cento: su cento disoccupati in più nel 2010 rispetto a un anno prima, circa un quinto erano stranieri, percentuale che sale a oltre un terzo fra le donne."
- "I lavoratori stranieri guadagnano meno di quelli italiani. Nel 2010, la retribuzione media mensile netta degli stranieri è stata del 24 per cento inferiore a quella degli italiani (rispettivamente, 973 e 1.286 euro). Il differenziale aumenta fino al 30 per cento per le donne (788 e 1.131 euro)."
- "Nel 2010 sono poco oltre 2,1 milioni, 134 mila in più rispetto a un anno prima, i giovani fra i 15 e i 29 anni che non lavorano e non frequentano alcun corso di istruzione o formazione (i cosiddetti Neet, Not in education, employment or training). Essi rappresentano il 22,1 per cento della popolazione nella stessa fascia di età (20,5 nel 2009). L’incremento dei Neet ha riguardato soprattutto i giovani del Nord-est, gli uomini e i diplomati, ma anche gli stranieri. Nel 2010 sono 310 mila gli stranieri Neet, un terzo della popolazione tra i 15 e i 29 anni."
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