31/01/14

Stranieri in Italia: guardando al presente e immaginando il futuro

Stranieri in Italia: guardando al presente e immaginando il futuro
Gian Carlo Blangiardo*
Fonte: neodemos.it

Anche nel 2012, come già nel precedente anno, la dinamica della popolazione straniera residente in Italia si è attenuta alla nuova parola d’ordine, “moderazione”, che sembra ormai contraddistinguere la realtà migratoria del nostro tempo. I dati più recenti, in cui si prende atto dei correttivi introdotti dalla conta censuaria del 2011, indicano quasi 4,4 milioni di residenti con cittadinanza straniera al 1° gennaio 2013 e descrivono una popolazione che è aumentata di oltre venti volte rispetto ai primi anni ‘80 (Istat, 2013). Ma se anche le risultanze del 2012 mostrano tuttora un consistente incremento, +334 mila unità (+8,2%), va tenuto presente che ciò sembra dovuto, più che a nuovi ingenti flussi in ingresso, sia all’influenza di fattori “interni” al fenomeno migratorio - un saldo naturale di 74mila unità alimentato dalle circa 80mila nascite – sia alle inevitabili “code di assestamento” della rilevazione censuaria: i 72mila recuperi (netti) riguardanti residenti stranieri che non erano stati contabilizzati.

Presenze stabili ma attrazione in calo

rimesse degli emigrati: lavoce.info

Il denaro che i lavoratori emigrati inviano ai familiari rimasti in patria contribuisce a dare maggiore stabilità finanziaria ai paesi in via di sviluppo. Perché le rimesse sono meno volatili rispetto ad altri flussi internazionali di capitale. Le destinazioni delle somme in uscita dall’Italia.



file attached   Programma Presentazione .pdf
file attached   Presentazione Oliviero Forti.pdf
file attached   Perego conclusioni.pdf
file attached   CS Migrantes Caritas.pdf
file attached   Presentazione S.E.MERISI.pdf
file attached   SINTESI XXIII Rapporto Immigrazione.pdf

"Migranti e rifugiati: verso un mondo migliore" . 100° Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato 2014


 ​
100° Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato 2014. "Migranti e rifugiati: verso un mondo migliore” è il tema lanciato nel messaggio di Papa Francesco


Le nostre società stanno sperimentando, come mai è avvenuto prima nella storia, processi di mutua interdipendenza e interazione a livello globale, che, se comprendono anche elementi problematici o negativi, hanno l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita della famiglia umana, non solo negli aspetti economici, ma anche in quelli politici e culturali. Ogni persona, del resto, appartiene all’umanità e condivide la speranza di un futuro migliore con l’intera famiglia dei popoli. Da questa constatazione nasce il tema che ho scelto per la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato di quest’anno: “Migranti e rifugiati: verso un mondo migliore”.
Tra i risultati dei mutamenti moderni, il crescente fenomeno della mobilità umana emerge come un “segno dei tempi”; così l’ha definito il Papa Benedetto XVI (cfr. Mondiale del Migrante e del Rifugiato 2006 spesso carenze e lacune degli Stati e della Comunità internazionale, dall’altra rivelano anche l’aspirazione dell’umanità a vivere l’unità nel rispetto delle differenze, l’accoglienza e l’ospitalità che permettano l’equa condivisione dei beni della terra, la tutela e la promozione della dignità e della centralità di ogni essere umano.
Indagine Istat: meno immigrati e più emigranti nel 2012

 
Diminuiscono i migranti che arrivano in Italia. Secondo i dati Istat pubblicati oggi nell’indagine Migrazioni della popolazione residente , nel 2012 gli arrivi si sono fermati a 351 mila, 35 mila unità in meno rispetto al 2011 (-9,1%). La comunità più rappresentata è quella rumena che conta quasi 82 mila ingressi, seguita da quelle cinese (20 mila), marocchina (circa 20 mila) e albanese (14 mila). Rispetto al 2011 calano le iscrizioni di cittadini moldavi (-41%), ucraini (-36%), peruviani (-35%) ed ecuadoriani (-27%).
 

graduatorie bando SPRAR

Rifugiati, pubblicata la graduatoria per 20mila posti di accoglienza messi a disposizione dallo SPRAR

I progetti approvati sono 456, a seguito ad un bando pubblicato dal ministero dell'Interno
Fonte: inteno.it


Pubblicata oggi la graduatoria di circa 20.000 posti di accoglienza per richiedenti o titolari di protezione internazionale messi a disposizione dagli enti locali nell’ambito dello SPRAR - Sistema di protezione per i richiedenti asilo e rifugiati - in seguito al bando pubblicato dal ministero dell’Interno.
Complessivamente sono stati approvati 456 progetti per richiedenti e titolari di protezione internazionale, di cui 367 progetti ordinari, 57 per minori non accompagnati, e 32 per persone con disabilità o disagio mentale.

08/01/14

corso 'Operatore specializzato in accoglienza di richiedenti e titolari di protezione internazionale'

Roma: terza edizione del corso 'Operatore specializzato in accoglienza di richiedenti e titolari di protezione internazionale'      
Roma, dal 21 febbraio 2014 al 27 giugno 2014

Dopo il tutto esaurito delle due prime edizioni, Programma integra, In Migrazione Onlus e l'Istituto per gli Studi sui servizi sociali (ISTISSS) presentano il nuovo appuntamento formativo per 'Operatore specializzato in accoglienza di richiedenti e titolari di protezione internazionale'. Il percorso, patrocinato dal dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale dell'Università di Roma La Sapienza, prevede la partecipazione dello SPRAR, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, e la collaborazione di Acisel e della cooperativa Be Free

Il programma prevede 74 ore di formazione organizzate in 9 moduli tematici e sviluppati attraverso interventi più tradizionali, come le lezioni frontali, e altri più innovativi, come i focus group e l’apprendimento esperienziale (laboratori, case studies, simulazioni, role play, visite e attività sul campo).