28/09/11

“Gli immigrati alla seconda un po´ italiani e un po´ no

Fonte: repubblica.it
GIANCARLO BOSETTI e VLADIMIRO POLCHI dall’inchiesta di Repubblica del 28 settembre 2011

Sono due le identità che le seconde generazioni di immigrati musulmani sentono come proprie, quella di origine e quella di destinazione, ma sono due anche le Italie che risultano da questa indagine sociologica di Abis: due Italie più lontane tra loro di quanto non siano lontane la nostra penisola dalla costa maghrebina. La prima Italia, quella dove arrivarono i padri di questi ragazzi e ragazze, era accogliente, ricca, e più che ricca, in crescita; la seconda, dove si trovano ora, è chiusa, un po´ razzista e, più che povera, in declino.

Quando i genitori varcavano le nostre frontiere, magari negli aeroporti con il visto turistico, o in auto da Trieste, mescolati al ritornovacanze, o avventurosamente via mare, noi eravamo comunque “Lamerica”, di cui al celebre film di Amelio, intravista nebulosamente nelle pubblicità di Rai Uno («e mia mamma – dice qui una ragazza – guardava la tv anche per imparare bene la lingua»), adesso l´Italian dream lascia il posto a pensieri grigi, anche se i giovani cresciuti qui si sono intanto affezionati, si sentono italiani, ma non sono pienamente accettati, come tali, e la differenza pesa nella vita di tutti i giorni.

“I ragazzi della moschea”, di VLADIMIRO POLCHI

4000 i minori sbarcati in Italia

4000 i minori sbarcati in Italia da inizio anno

Fonte: interno.it
«Il sistema italiano di accoglienza e protezione ai minori non accompagnati si è rivelato efficiente e all'altezza della situazione pur dovendo affrontare un'emergenza umanitaria, creata dalla situazione in nord Africa, che non possiamo dire conclusa». E' quanto ha dichiarato il ministro dell'Interno Roberto Maroni nel corso dell'audizione alla Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza.


23/09/11

ECRI: linee guide contro il razzismo vs i rom

L’ECRI propose des lignes directrices aux gouvernements pour lutter contre l’anti-tsiganisme
 
Scarica il documento
 
Strasbourg, 19.09.2011 - La Commission européenne contre le racisme et l'intolérance (ECRI) a publié aujourd'hui des lignes directrices à l’attention des 47 Etats membres du Conseil de l’Europe pour lutter contre la montée de l’anti-tsiganisme et de la discrimination envers les Roms.

200 lavoratori stranieri in agricoltura

Crescono gli immigrati in agricoltura: nel 2010 erano 197 mila addetti, un quinto del totale.

Fonte: immigrazioneoggi.it


Per la Confederazione italiana agricoltori sono una “risorsa ancora poco valorizzata”.


Quadruplicati in quindici anni gli immigrati impiegati in agricoltura, passati da 52 mila unità del 1995 alle 197 mila del 2010, tanto da rappresentare un quinto degli addetti del settore.

Sono i dati diffusi ieri dalla Confederazione italiana agricoltori che ha diffuso una fotografia dell’occupazione di stranieri nel comparto.

adozioni internazionali

Adozioni internazionali: arrivano in Italia 300 bambini ogni mese.

Fonte: immigrazioneoggi.it

Relazione della Commissione per le adozioni internazionali. 35 mila bambini arrivati dal 2000.
V. www.commissioneadozioni.it/IT.aspx?DefaultLanguage=IT


Continua il trend positivo per le adozioni internazionali nel nostro Paese: nel primo semestre di quest'anno, si registra il +15,2% rispetto allo stesso periodo del 2010. Mediamente entrano nel nostro Paese come figli di coppie italiane non meno di 300 bambini ogni mese.

etnopsichiatria e malattie della migrazioni

Salute: per gli stranieri “alto rischio” di sviluppare ansia e depressione.

Fonte: immigrazioneoggi.it

Indagine del Centro di psichiatria transculturale e della migrazione “G. Devereux” di Bologna: immigrati soggetti fragili per le condizioni lavorative, lontananza dagli affetti, assenza di vita privata.

Ritmi di lavoro molto intensi, separazione dalla famiglia e dai figli, assenza di una vita privata. Così per i cittadini stranieri è più alto il rischio di sviluppare disturbi psichiatrici, a partire da ansia e depressione.

Mussa Khan - trailer one of them



Jalal, curdo, compagno di viaggio di Mussa Khan per tre settimane, è uno dei protagonisti di questo documentario girato in Grecia in novembre, tre mesi dopo che il giovane muhajir afghano ha fatto perdere le sue tracce.


Bloccato ormai da quasi un anno a Igoumenitsa, dove aspetta di salire sul camion che lo porterà finalmente l’Italia, Jalal ci porta nel crudo mondo dei migranti del terzo millennio, dove il tempo scorre a singhiozzi e non esistono certezze.

http://mussakhan.wordpress.com/

babel med


Babelmed è la prima rivista on-line delle culture del Mediterraneo. Il suo nome evoca il Mediterraneo “med” e la sua diversità culturale “babel” mentre “bab”, porta in arabo, evoca l’idea di una porta aperta verso altri luoghi. Babel è anche il mosaico di lingue presenti nel sito.

Babelmed è soprattutto una rete di corrispondenti scelti in molti Paesi per la loro indipendenza e profonda conoscenza delle società in cui vivono. Grazie a queste qualità il sito produce un’informazione preziosa e originale. Babelmed pubblica articoli, inchieste, ritratti, interviste, recensioni, appuntamenti, rubriche al fine di dare una grande visibilità al Mediterraneo creativo, affrontando nello stesso tempo le problematiche proprie dell’area.

Le migrazioni di guerra della Libia

Fonte: neodemos.it

Massimo Livi Bacci*

Come tutti i paesi la cui economia dipende quasi esclusivamente dalla rendita petrolifera, la Libia è un paese di immigrazione. In questi paesi, buona parte delle attività economiche – nelle costruzioni, nel commercio, nei servizi – sono svolte da immigrati, spesso in condizioni di precaria irregolarità, ancor più spesso sottoposti ad un “legale” status di dipendenza del datore di lavoro, se non di semischiavitù. Secondo le stime delle Nazioni Unite1 riferite al 2010, in Libia lo “stock di migranti” sarebbe pari al 10,4%, in Arabia Saudita e in Oman al 28%, in Bahrein al 39%, in Kuwait e negli Emirati Arabi Uniti al 70% e nel Qatar addirittura all’86%. Il 10% della Libia è sicuramente molto sottostimato, e riguarda solo gli immigrati regolarmente registrati (circa 600.000); altre fonti accreditate (anche governative) valutavano che alla vigilia della rivoluzione lo stock migratorio irregolare fosse almeno doppio di quello regolare. Queste valutazioni sono confermate dalle vicende degli ultimi mesi e dall’esodo di massa che si è prodotto verso i paesi confinanti dallo scorso febbraio.

Quasi 1 milione e mezzo i passaggi di confine

22/09/11

L'Italia sono anch'io

Fonte: www.litaliasonoanchio.it/

Col deposito in Cassazione dei testi delle due leggi di iniziativa popolare sottoscritti dagli esponenti delle organizzazioni che hanno promosso la campagna l’Italia sono anch’io, è cominciata la raccolta delle firme necessarie per la consegna delle leggi in Parlamento. Ci sono sei mesi di tempo per raggiungere l’obiettivo delle 50.000 firme in calce a ciascuna delle due proposte di legge, e i promotori stanno organizzando iniziative in tutta Italia.

A Roma, giovedì 22 settembre è previsto un appuntamento a Piazza del Pantheon dalle 11.30 alle 15.30. Qui sarà allestito un banchetto dove già hanno annunciato la loro presenza esponenti del mondo della cultura, dello spettacolo e della politica che condividono i contenuti della campagna.

un bicchiere di troppo..

Fadi, cittadinanza negata per una multa di sei anni fa
Fonte: redattoresociale.it
Un rifugiato palestinese, pizzaiolo a Ravenna e interprete di arabo per il Tribunale, si vede rigettare la richiesta in nome del pacchetto sicurezza.

Il Sindaco Fabrizio Matteucci e l’Assessore all’Immigrazione Martina Monti intervengono sul caso di Fadi Karajeh.

All’uomo di nazionalità palestinese, è stata negata la cittadinanza italiana. Il tutto per una contravvenzione, ricevuta nel 2005 e regolarmente pagata, per essere stato trovato alla guida con un tasso alcolemico superiore al consentito e nonostante il reato sia estinto perché nei successivi cinque anni non ha commesso altre infrazioni.
“Abbiamo seguito con attenzione la vicenda – assicurano Matteucci e Monti – e stiamo raccogliendo tutte le informazioni del caso. Dopo avere esaminato le carte decideremo se e come il Comune potrà intervenire nella vicenda

scontri a lampedusa

Flash Required

Flash is required to view this media. Download Here.

ISTAT 2011: La popolazione straniera residente in Italia

Fonte: istat.it


Gli stranieri residenti in Italia al 1° gennaio 2011 sono 4.570.317, 335mila in più rispetto all'anno precedente (+7,9%). L'incremento è leggermente inferiore a quello registrato nel 2009 (343 mila unità).

Il numero degli stranieri residenti nel corso 2010 è cresciuto soprattutto per effetto dell'immigrazione dall'estero (425 mila individui).

Nel 2010 sono nati circa 78mila bambini stranieri, il 13,9% del totale dei nati da residenti in Italia. L'aumento rispetto all'anno precedente, è stato dell'1,3%, valore nettamente inferiore a quello (+6,4%) registrato nel 2009.

La quota di cittadini stranieri sul totale dei residenti (italiani e stranieri) continua ad aumentare: al 1° gennaio 2011 è salita al 7,5% dal 7% registrato un anno prima.

L'86,5% degli stranieri risiede nel Nord e nel Centro del Paese, il restante 13,5% nel Mezzogiorno. Gli incrementi maggiori della presenza straniera rispetto all'anno precedente, anche nel 2010, si sono manifestati nel Sud (+11,5%) e nelle Isole (+11,9%).

Al 1° gennaio 2011 i cittadini rumeni, con quasi un milione di residenti (9,1% in più rispetto all'anno precedente), rappresentano la comunità straniera prevalente in Italia (21,2% sul totale degli stranieri).

Allegati


ReportStranieriResidenti

Tavole

21/09/11

Lampedusa: brucia centro di accoglienza



"No ai rimpatri", a fuoco il centro immigrati

Fonte: Repubblica.it


Lampedusa, dopo la rivolta si contano i danni
La procura di Agrigento apre un'inchiesta. I tunisini hanno appiccato il rogo poi sono fuggiti in massa. Devastate camerate e cucine, decine di intossicati in paese. Il sindaco: "La gente è stufa, userà i manganelli"




PALERMO - Fuoco ai materassi e via. Tutti in fuga dal centro che brucia. Il maestrale soffia a venti nodi alle cinque del pomeriggio in Contrada Imbriacola quando esplode la rivolta che covava già da giorni. E oggi, nel day after, si contano i danni mentre la procura d'Agrigento apre un'inchiesta.

20/09/11

Rapporto Amnesty: "La battaglia per la Libia: uccisioni, sparizioni e torture"

Rapporto di Amnesty International sulla Libia

Il Consiglio nazionale di transizione (Cnt) deve prendere il controllo dei gruppi armati anti-Gheddafi in modo da porre fine alle azioni di rappresaglia e agli arresti arbitrari. Lo ha dichiarato oggi Amnesty International, diffondendo un lungo rapporto sulle violazioni dei diritti umani durante il conflitto libico.


Il rapporto, di 107 pagine, intitolato "La battaglia per la Libia: uccisioni, sparizioni e torture", denuncia che durante il conflitto le forze pro-Gheddafi hanno commesso crimini di diritto internazionale su vasta scala, ma accusa anche le forze leali al Cnt di violazioni dei diritti umani che in alcuni casi si configurano come crimini di guerra.

Save the children: allarme Lampedusa


Lampedusa: sull'isola condizioni di accoglienza inadeguate ai minori


Necessario garantire la possibilità di un tempestivo trasferimento in strutture adeguate per l'accoglienza di lungo periodo e la possibilità di svolgere attività all’esterno durante la permanenza.

Negli otto sbarchi avvenuti negli ultimi due giorni a Lampedusa, 58 minori stranieri non accompagnati e 4 accompagnati sono approdati sull’isola. Sono tutti di nazionalità tunisina, prevalentemente di età compresa tra 17 anni e i 16 anni, ma ci sono anche minori di 15 anni.

Sono pertanto attualmente 118 i minori non accompagnati e 5 quelli accompagnati trattenuti sull’isola, di cui 28 alla ex Base Loran.

Istat: 78.000 figli di genitori stranieri nati nel 2010

Natalità e fecondità della popolazione residente: caratteristiche e tendenze recenti
Fonte: istat.it


I dati del 2009 e del 2010 confermano che è nuovamente in atto una fase di calo delle nascite: se i nati nel 2009 erano stati 568.857, nel 2010 essi sono scesi a 561.944, circa 15 mila in meno in due anni. La lenta, ma continua, ripresa della natalità, avviatasi a partire dal 1995, anno in cui si è registrato il minimo storico delle nascite (526.064 nati), sembra dunque essersi interrotta.

Il calo delle nascite è da attribuirsi alla diminuzione dei nati da genitori entrambi italiani (25 mila in meno in due anni), mentre i nati da almeno un genitore straniero continuano ad aumentare, sebbene con un ritmo più contenuto: in media 5 mila nati in più nel 2009 e nel 2010, un incremento dimezzato rispetto a quello osservato nel 2008.

I nati da genitori entrambi stranieri sono stati oltre 77 mila nel 2009 e 78 mila nel 2010, poco meno del 14% del totale dei nati. Se a questi si sommano anche i nati da coppie miste si arriva a quota 102 mila nati da almeno un genitore straniero nel 2009 e 107 mila nel 2010 (rispettivamente il 18% ed il 19% del totale).

migrazioni e migranti: un corso a Roma del VIS

"Migrazioni e migranti".

Riprenderà il prossimo 15 ottobre 2011, presso la sede del Sacro Cuore in Via Marsala n°42 a Roma, la Scuola di Mondialità e Volontariato Internazionale promossa dal VIS e dal Movimento Giovanile Salesiano dell’Italia Centrale.


Il corso è rivolto a giovani, studenti universitari, insegnanti, educatori, operatori del terzo settore, candidati al volontariato internazionale, interessati a formarsi e confrontarsi sulle tematiche della mondialità, dell’intercultura, dei diritti umani e che desiderano vivere un’esperienza estiva di formazione e servizio in un Paese Povero.

Scarica qui il programma del corso in formato pdf

19/09/11

accordo tra Poste Italiane e PosteFinances Senegal

Accordo tra le Poste di Italia e Senegal per migliorare i servizi agli immigrati.

Fonte: immigrazioneoggi.it


Siglato un protocollo d’intesa e istituito un gruppo di lavoro per favorire e rendere competitivi i servizi di money transfer internazionale, carte prepagate, micropagamenti e di pagamento via telefono mobile.


la fuga delle aquile


Bari: si apre a mostra fotografica “La fuga delle Aquile” per ricordare i 20 anni dell’arrivo della nave Vlora.
Fonte: immigrazioneoggi.it

50 scatti del fotoreporter Luca Turi suddivisi in 4 sezioni per ricordare l’arrivo, l’accoglienza, la solidarietà ed i bambini stipati tra i 20 mila arrivati.

Cinquanta scatti fotografici, alcuni inediti, per ricordare il ventesimo anniversario dell’arrivo a Bari della nave Vlora (l’8 agosto del 1991) carica di 20.000 profughi albanesi fuggiti dopo la caduta del regime di Enver Hoxa e alla ricerca di un futuro migliore.

FEI: 38 milioni per l'integrazione degli stranieri dal programma annuale 2011.

Fonte: http://www.interno.it/

Preceduto da una consultazione a livello nazionale e territoriale, è stato approvato pochi giorni fa dalla Commissione europea (Decisione C(2011) 6455 del 13 settembre) il Programma annuale (AP) 2011 del Fondo europeo per l'integrazione di cittadini di Paesi terzi (Fei).


La Commissione ha attribuito all'Italia un co-finanziamento di 27.136.905,22 euro per l'attuazione dell'AP 2011, fissando al 30 giugno 2013 il termine per la realizzazione dei progetti finanziati a valere sul programma annuale.
 
I maggiori finanziamenti sono attribuiti alla formazione linguistica ed ai progetti giovanili

'a Frà che te serve?

Le Associazioni impegnate nel settore dell'immigrazione possono inviare proposte e contributi per l'attuazione del Fondo europeo per l'integrazione, compilando il questionario di consultazione 2011.

fonte: http://www.interno.it/

Le associazioni che vogliono contribuire a definirne i contenuti possono compilare e inviare entro il 10 ottobre il questionario on line. L'Autorità responsabile consulterà anche amministrazioni centrali competenti, regioni e Consigli territoriali per l'immigrazione

14/09/11

1 anno dell'Osservatorio contro gli atti discriminatori

Compie un anno l’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori della Polizia di Stato.

Fonte: immigrazioneoggi.it


130 i casi segnalati nel 2011, 56 dei quali relativi a reati, 11 le persone arrestate e 33 denunciate a piede libero.

130 i casi segnalati nel 2011, 56 dei quali relativi a reati. 11 le persone arrestate e 33 denunciate a piede libero. Sono i dati del primo bilancio annuale dell’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori (Oscad), l’organismo della Polizia di Stato creato nel 2010 per offrire tutela contro le discriminazioni a garanzia dei diritti di uguaglianza.

Programma annuale 2011: 20 milioni per i rifugiati




Fonte: interno.it

È stato approvato il Programma annuale 2011 del Fondo europeo per i rifugiati (Fer). Si tratta di oltre 20 milioni per interventi innovativi finalizzati all’accoglienza e all’integrazione socio-economica dei richiedenti asilo e dei rifugiati.

Dell'intero ammontare, circa 8,5 milioni sono destinati alle misure d’urgenza per interventi di accoglienza e supporto finalizzati a fronteggiare l’emergenza umanitaria legata alla crisi in alcuni Paesi del Nord Africa.

12/09/11

Terraferma premiato a Venezia

Crialese: l'Italia? spero la salvino gli immigrati
Fonte: l'Unità

Tre giorni di corsa per Emanuele Crialese, unico italiano nel palmarès «grande» di Venezia (l’unico altro italiano, Guido Lombardi, ha vinto per l’opera prima): era a Lampedusa quando è stato richiamato sabato al Lido, ieri a casa e pronto per partire oggi verso Toronto col suo Terraferma, dedicato al tema dell’immigrazione. ( ..)

10/09/11

valigiedicartone presenta Villaggio di cartone



Con “Il villaggio di cartone” Ermanno Olmi commuove il Festival di Venezia.
L’ottantenne regista presenta la quarta opera del Festival che parla di immigrazione: “o cambiamo il senso impresso alla storia o sarà la storia a cambiare noi”. Domani la presentazione del documento “Il cinema con i migranti”.


Kate Omoregbe



Concesso l’asilo politico alla giovane nigeriana che rischiava la lapidazione. Tre giorni per esaminare la pratica.
Frattini e Carfagna: “una bellissima pagina al grande libro della lotta per i diritti umani”. Il Garante dei detenuti: la vicenda dimostra i problemi per la tutela internazionale degli stranieri detenuti.
Fonte: immigrazioneoggi.it

“Oggi, tutti insieme, aggiungiamo una bellissima pagina al grande libro della lotta per i diritti umani che il nostro Paese sta portando avanti”. Così il ministro degli Esteri, Franco Frattini, e il ministro per le Pari opportunità, Mara Carfagna, hanno salutato nella serata di ieri la notizia del riconoscimento dell'asilo politico alla giovane nigeriana Kate Omoregbe.

reportage sui minori a lampedusa

Lampedusa, la prigione dei bambini

Hanno pochi anni, a volte perfino pochi mesi. Sono venuti dall'Africa sui barconi. Adesso sono rinchiusi a centinaia nel centro di detenzione dell'isola. Dove restano per settimane tra malattie, incidenti e un caldo infernale. L'inviato dell'Espresso è riuscito a entrare in questo carcere di cui nessuno vuole parlare.
L'inchiesta completa di Fabrizio Gatti e il diario di una settimana nel centro di detenzione di Lampedusa
Fonte: l'espresso


Non dorme nessuno stanotte. Il mondo dei grandi è in rivolta. La stanza rimbomba sotto una grandinata di colpi. Omar comunque non sa cosa siano una rivolta e la grandine. E' un neonato, ha due mesi. Nemmeno suo fratello Hamza, 3 anni, e sua sorella Maha, 7, capiscono da dove arrivi questo rumore spaventoso.

4 milioni alle regioni per corsi di italiano agli stranieri


Fonte: interno.it FEI, approvati 16 progetti di formazione linguistica di ambito regionale

On line la graduatoria delle proposte finanziate per un totale di 4 milioni, riguardano anche percorsi di educazione civica

L’Autorità responsabile del Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi ha approvato il finanziamento di 16 progetti di sistema a valenza regionale per l'offerta di servizi di formazione linguistica e di educazione civica, a valere sul contributo complessivo di 4 milioni di euro previsto dall'Avviso 'Azioni di sistema a valenza regionale per l’erogazione di percorsi di formazione linguistica ed educazione civica' adottato dalla stessa Autorità il 14 marzo scorso.

Le proposte progettuali - selezionate dalla Commissione tecnica su un totale di 17 pervenute e approvate dall'Autorità con decreto del 28 luglio - saranno finanziate con uno stanziamento proporzionale al numero di cittadini stranieri regolarmente soggiornanti sul territorio regionale.

L'obiettivo è quello di sviluppare l’offerta di servizi di formazione linguistica ed educazione civica rivolti ai cittadini stranieri attraverso il consolidamento dei processi organizzativi, lo sviluppo delle reti locali e dei servizi di informazione sull’offerta formativa locale, privilegiando il ruolo dei Centri territoriali permanenti per l’educazione degli adulti.

Le attività progettuali si concluderanno entro il 30 giugno 2012.

la tassa sugli invisibili

di Sergio Briguglio
 



Due senatori della Lega propongono un'imposta di bollo sui trasferimenti di denaro all’estero da parte di stranieri irregolari. A conti fatti si tratterebbe di un gettito annuo di 7 milioni. Ma il vero scopo è chiaro: colpire chi non ha voce, voto, tutela sindacale. Un modo per mettere le mani nelle tasche di chi – non certo per propria scelta - ha una vita già molto difficile. E, tra l’altro, la proposta fa a pugni con una norma in materia che esiste dal 2009.
La Commissione bilancio del Senato ha approvato un emendamento al decreto-legge 138/2011 (la manovra finanziaria) proposto dai senatori leghisti Garavaglia e Vaccari, che istituisce un'imposta di bollo sui trasferimenti di denaro all'estero attraverso istituti bancari, agenzie di money transfer e altri agenti in attività finanziaria. Si tratta di un'imposta del 2 per cento dell'importo trasferito, con un prelievo minimo di 3 euro. Sono esentati dall'imposta i trasferimenti verso stati membri dell'Unione Europea e quelli effettuati da soggetti muniti di matricola Inps e di codice fiscale.

OBIETTIVO: COLPIRE GLI IRREGOLARI

01/09/11

panoramica sul CIE



La zona grigia siamo noi

Fonte: fortresseurope

"Guardate queste immagini. È quello che vedono ogni mattina centinaia di persone tra uno sbadiglio e l'altro mentre aprono le persiane delle proprie finestre, oppure la sera fumandosi una sigaretta affacciati al balcone. Un balcone come quello da cui le ho girate, al sesto piano di un palazzo in via Santa Maria Mazzarello, a Torino. Quello che si vede è il centro di identificazione e espulsione (Cie) della città. Dal primo aprile la stampa non può più entrare. Ma non c'era bisogno della censura per imporre il silenzio. Fa molto di più l'indifferenza. Quel sentimento per cui centinaia di comuni cittadini, decidono di voltarsi dall'altra parte. Di non vedere che le finestre di casa propria si affacciano su una grande gabbia di ferro dove decine e decine di uomini e donne sono tenuti in cattività, come animali allo zoo, rei di avere un documento scaduto.

"Io sono lì" - cinema con i migranti


Promo - Trailer - Io Sono Li from Jolefilm on Vimeo.


Il 5 settembre alle 16.30 in Sala Darsena anteprima internazionale di Io Sono Li -
selezionato alle Giornate degli Autori - 68 Mostra del Cinema di Venezia

Una donna cinese lavora in una tipica osteria per pescatori a Chioggia nella laguna di Venezia
un film di Andrea Segre con Zhao Tao, Rade Sherbedgia, Marco Paolini, Giuseppe Battiston e Roberto Citran
____________________________________________________________

Venezia 2011: il cinema con i migranti

Con questo appello noi registi, attori, produttori e artisti del mondo del cinema vogliamo lanciare un messaggio all'opinione pubblica e alle istituzioni, per contribuire con la nostra voce, oltre che con i nostri racconti, alla costruzione di una società meno soggetta a chiusure e derive xenofobe e più preparata a comprendere i flussi di immigrazione e a dialogare con i nuovi cittadini.


Chiediamo che: