28/04/13

Cécile Kyenge, ministro per l'Integrazione

Cécile Kyenge, ministro per l'Integrazione «Un passo decisivo per cambiare l'Italia»

Medico nato in Congo, ha 49 anni: «Lavoro per la società civile che chiede a gran voce una legge sulla cittadinanza»

Fonte: corriere.it

Cécile Kyenge Kashetu è un medico oculista italiano, nato nella Repubblica democratica del Congo nel 1964. Eletta alla Camera nelle elezioni di febbraio, è stata nominata da Enrico Letta ministro per l'Integrazione dopo essere stata responsabile delle politiche dell'immigrazione del Partito democratico in Emilia Romagna. 
 
I DIRITTI UMANI - Da sempre è in prima linea per i diritti dei migranti e per quello di cittadinanza: leggi la sua intervista al blog "La città Nuova" del 26 marzo. Tra le sue battaglie da attivista, la libera circolazione, una nuova legge sulla cittadinanza e l'abrogazione della Bossi-Fini. Dal settembre 2010 è portavoce nazionale della rete Primo Marzo per cui si occupa di promuovere i diritti dei migranti e i diritti umani.

«IL SEGNO DEL CAMBIAMENTO» - Kyenge, primo ministro di colore in un governo italiano, ha accolto questa nomina, da parte di Enrico Letta, come «una decisione che segna il passo decisivo per cambiare concretamente l'Italia e il modo di vedere un'integrazione che è già presente nel Paese». Dopo aver espresso la sua soddisfazione e il suo ringraziamento il ministro per l'Integrazione ha spiegato: «Il mio percorso è merito di un lavoro svolto con Livia Turco e il Forum immigrazione del Partito Democratico: io sono la portavoce di una politica fatta all'interno del partito, ma che è frutto di un lavoro comune che raccoglie anche le istanze e le forti richieste della società civile che in questo momento chiede a gran voce una nuova legge sulla cittadinanza». La stessa Livia Turco si è detta «profondamente emozionata».
 

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