-
Cinquantacinque città e centinaia di organizzazioni e singoli cittadini si mobilitano oggi in tutta Italia e partecipano al Clandestino Day lanciato dal settimanale Carta. Tanti appuntamenti per resistere all’imbarbarimento delle relazioni sociali e delle condizioni di vita dei migranti che vivono in Italia. La prima giornata di un lungo autunno migrante e antirazzista.
La giornata è iniziata già il 23 sera a Roma con un «pre-Clandestino Day» con il dibattito e la proiezione del documentario «Seize the time» all’Angelo Mai, a Roma. È continuata con un «Clandestino Night» promosso a Nardò da quelli del circolo di Sinistra e libertà, che hanno tappezzato la città di manifesti con scritto «Ognuno è clandestino, nessuno è clandestino»: sono spuntati soprattutto nei dintorni dei cartelli che indicano «Nardò – Città dell’accoglienza».
Oggi gli appuntamenti sono tantissimi e la breve rassegna che segue è davvero incompleta. Si parte dalle scuole, a Padova ma anche a Varese, dove sono previste assemblee. A Cosenza si festeggia la riapertura della «Scuola del vento», costruita dalle associazioni locali nel campo rom di Vaglio Lise. Nel pomeriggio ci sarà, a Rovigo, un corteo contro i Cie, mentre un altro sfilerà per le strade di Cagliari per ribadire l’uguaglianza di tutti i cittadini. Il 25 settembre anche Firenze scenderà in piazza contro i Cie. Ci saranno poi i presìdi davanti alle prefetture o in piazza, contro la sanatoria truffa, contro i Cie e per la regolarizzazione delle persone che non hanno documenti, come a Genova, a Padova, a Falconara Marittima, a Grosseto e a Catania. A Palermo ci sarà un’assemblea pubblica in piazza sulle leggi razziali dell’Italia di oggi. A Padova il Clandestino Day passerà anche per le fabbriche. A Milano si ricorderà Abba, ucciso due anni fa per aver rubato un pacco di biscotti e soprattutto perché era uno «sporco negro»: due giorni di musica, film cene multietniche in piazza Selinunte. Sempre a Milano, ci saranno feste nel quartiere Giambellino e nei giardini di via dei Transiti. Le bandiere Clandestino sventoleranno perfino ad Arcore. A Varese è prevista una «staffetta clandestina» che coinvolge diverse scuole della città, nel pomeriggio in piazza si giocherà il «Gioco del clandestino». A Torino, quelli di «Caccia il clandestino» allestiranno una performance. A Follonica, il Clandestino Day «migrerà» anche alla stazione, per lasciare un segno contro le retate. I tornei di calcio e calcetto antirazzisti non mancano, da Castelvolturno a Montecastelli e da Amandola a Genova. A Roma, la scuola Iqbal Masih [protagonista del video «Non rubateci il futuro»] accoglie un dibattito e la proiezione del film. Ci sarà anche la redazione di Carta. Le proiezioni di film sono tante: oltre a «Non rubateci il futuro» di Margine operativo, verrà proiettato dovunque anche «Sangue verde» di Andrea Segre, «Ca.r.a. Italia», «Welcome» di Philippe Lioret.
Dunque, sono in molti ad aver risposto all’appello per dire no alla deriva razzista del governo italiano. Noi di Carta racconteremo le molte iniziative in corso con la diretta.
Buon Clandestino Day!
Nessun commento:
Posta un commento