16/01/12

Asia-Italia scenari migratori


“Asia-Italia scenari migratori” dal 16 gennaio a Manila il summit sulle migrazioni asiatiche promosso dal Dossier statistico immigrazione Caritas/Migrantes.
È la quarta edizione dopo le esperienze in Ucraina, Argentina e Capo Verde.
Fonte: immigrazioneoggi.it

Le previsioni sui movimenti migratori vedono dall’Asia un forte aumento dei flussi, soprattutto dalle Filippine e dall’India. La novità è che la Cina, da Paese di emigrazione, diventerà un grande polo attrazione per rimediare alla penuria di popolazione in età attiva, con un saldo migratorio di circa 12 milioni all’anno, il valore più alto nel contesto mondiale. Nella seconda metà del secolo anche altri Paesi asiatici, ora esportatori di manodopera, dovrebbero diventare importatori: India, Pakistan, Bangladesh, Indonesia e Iran.

Sono alcuni dei temi su cui si discuterà dal 16 al 20 gennaio a Manila, nelle Filippine, durante il quarto viaggio di studio intercontinentale del Dossier statistico immigrazione Caritas/Migrantes, dedicato al tema “Asia-Italia: scenari migratori”.
Le precedenti edizioni si svolsero in diversi Paesi europei (Romania, Polonia, Ungheria, Ucraina e Francia), in America Latina (Argentina 2009) e in Africa (Capo Verde 2010).
Saranno una trentina i partecipanti al viaggio-studio, tra cui i redattori centrali e regionali del Dossier, guidati da mons. Enrico Feroci, direttore della Caritas diocesana di Roma e membro del Comitato di presidenza del Dossier, e un gruppo di immigrati asiatici in Italia. Parteciperanno anche lo Scalabrini Migration Center di Manila e l’Ambasciata d’Italia nelle Filippine. Il convegno, spiega Franco Pittau, coordinatore del Dossier, “si propone di approfondire la conoscenza del fenomeno migratorio asiatico, dedicando particolare attenzione ai filippini e ad altre grandi collettività (Cina, Pakistan, India, Bangladesh, Sri Lanka), analizzando la situazione attuale e le prospettive”.
Saranno affrontati diversi temi: l’economia asiatica, i Paesi asiatici nella politica estera italiana, i flussi di nuova emigrazione italiana verso l’Asia, la presenza dei cattolici nei Paesi a maggioranza musulmana, in particolare nel Medio Oriente, le rimesse degli immigrati. L’iniziativa sarà organizzata all’indomani della Giornata mondiale delle migrazioni per “favorire una conoscenza più esaustiva e i rapporti italo-asiatici”.
ImmigrazioneOggi seguirà i lavori da Manila con approfondimenti.
(Red.)

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