02/01/12

“Salute per tutti: da immigrati a cittadini. Aprire spazi ... costruire traiettorie”

XI CONGRESSO NAZIONALE
Società Italiana di Medicina delle Migrazioni SIMM
Palermo, 19 - 21 maggio 2011

Raccomandazioni finali dell’XI Congresso della Società Italiana di Medicina delle Migrazioni
“Salute per tutti: da immigrati a cittadini. Aprire spazi ... costruire traiettorie”




Raccomandazioni finali
Per la salute della famiglia straniera

Per una reale tutela della salute psichica e fisica dei bambini stranieri, futuri cittadini  di  domani, e
per le loro famiglie si propone:
1  –  Modificare  urgentemente  la  legge  sulla  cittadinanza  al fine di riconoscerla ai figli di
cittadini stranieri nati e/o scolarizzati in Italia.
2 – Prevedere l’iscrizione obbligatoria al SSN, e quindi al Pediatra di libera scelta ed al Medico
di medicina generale, di tutti i minori stranieri  presenti  sul  territorio nazionale, a prescindere
dalla loro condizione giuridica.


3  –  Prolungare  il  Permesso  di  Soggiorno  per  gravidanza,  attualmente rilasciato per tutta la
durata della gravidanza e per i primi sei mesi dopo il parto, a 12 mesi, con la possibilità di
trasformarlo successivamente in permesso per lavoro.
4 – Rileggere e modificare la normativa nazionale sull’immigrazione in un’ottica che favorisca
il ricongiungimento familiare e più in generale i percorsi di inclusione delle famiglie straniere
(politiche abitative, educative, lavorative, sociali, etc).


Per sostenere e promuovere processi di empowerment
Per una effettiva possibilità degli individui, dei gruppi e delle comunità straniere di essere
protagonisti dei processi relativi alla tutela della propria  salute  –  poichè  è  scientificamente
riconosciuto che la coesione sociale è strumento rilevante di protezione della stessa, si propone di:
1 – Riconoscere agli stranieri regolarmente presenti la reale partecipazione alla vita politica e
sociale del territorio in cui vivono attraverso il diritto di voto amministrativo.
2  –  Garantire  forme  di  partecipazione  e  condivisione  delle  comunità  straniere  ai  processi  di
programmazione socio-sanitaria e di organizzazione degli interventi preventivi ed
assistenziali anche al fine di contrastare eventuali diseguaglianze.


Per una Governance Nazionale e locale

Per la realizzazione di politiche coerenti ai reali bisogni di salute degli stranieri che trovino concreta
applicazione a livello locale superando l’attuale disomogeneità territoriale (sia inter-  che  intraregionali), si propone di:
1  –  Potenziare,  a  livello  regionale,  il  monitoraggio  e  l’analisi  del  bisogno  di  salute  delle
immigrate e degli immigrati, e delle risorse a loro destinate con un approccio sia quantitativo
(rafforzando questo filone di ricerca all’interno delle strutture istituzionali già esistenti:
Osservatori epidemiologici, Agenzie di sanità pubblica, ...), che qualitativo (collaborando con
diversi soggetti istituzionali e non istituzionali aventi competenza specifica).
2 –  Creare  forme  di  coordinamento  e  collegamento  stabile  di  natura  tecnico  politica  in  grad o
di definire ed implementare politiche interistituzionali (a livello nazionale e locale tra il
settore sanitario e gli altri settori; tra il livello nazionale e quello regionale).
3  –  Definire  e  promuovere  l’Health  Impact  Assessment  come  strumento  di  garanzia  di
politiche intersettoriali capaci di intercettare le diverse dimensioni socio-economiche
collegate alla salute dei migranti.
Trasversalmente alle raccomandazioni sovra menzionate, la SIMM sottolinea come la formazione e
l’aggiornamento dei professionisti e degli operatori sui temi della salute degli stranieri , rappresenti
uno strumento strategico che dovrebbe vedere un impegno forte e diretto dei servizi sanitari
regionali, delle aziende sanitarie e dei diversi enti locali.
La SIMM, unica società scientifica attualmente presente in Italia impegnata specificatamente sui
temi della salute dei migranti, conferma la propria piena disponibilità a collaborare, sia a livello
internazionale e nazionale che locale attraverso i propri GrIS, con i soggetti istituzionali il cui
mandato sia riferibile direttamente o indirettamente alla tutela della salute dei migranti.

In dignità, in serietà, con competenza

I Partecipanti all’XI Congresso SIMM

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