09/07/11

diventare Laoban - studio sui cinesi in Italia

Diventare Laoban: lavoro autonomo, percorsi imprenditoriali e progetti migratori dei cinesi in Italia e a Torino

Fonte: fieri.it



Alto tasso di imprenditorialità e di occupazione, elevato volume di affari, cospicua presenza femminile, forti legami con la comunità e la famiglia, che assicura lavoro, formazione e prestiti: sono queste alcune caratteristiche dell’immigrazione cinese, che nella sola provincia di Torino conta oltre 1000 imprese individuali.
“Diventare Laoban” - parola che in cinese designa l’imprenditore - è il quinto rapporto di ricerca realizzato congiuntamente dalla Camera di commercio di Torino e da FIERI - Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull’Immigrazione, che verrà presentato domani a Torino Incontra. Il titolo racchiude in sé il tema di questa nuova edizione: quello dell’intraprendenza e della profonda relazione che lega progetti imprenditoriali e migratori della comunità cinese che vive e lavora in provincia di Torino.
Come sottolineato da Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino: “Dopo l’approfondimento sui mercati rionali, quest’anno osserviamo il fenomeno dell’immigrazione cinese, che si contraddistingue per un’altissima propensione all’imprenditorialità, al diventare “laoban”. In provincia di Torino sono circa un migliaio le imprese individuali cinesi, attive soprattutto nel tessile, nel commercio e nella ristorazione, con fatturati superiori a quelli delle altre comunità straniere”.
“Per la prima volta, a Torino – rileva Ferruccio Pastore, Direttore di FIERI – si rivolge specifica attenzione a questa importante galassia imprenditoriale. Delle imprese cinesi si parla molto, ma si sa in fondo poco; questa ricerca ci consente di andare al di là di una serie di stereotipi. Il nostro auspicio è che il seme della ricerca possa dare frutti concreti e che sulle basi di una migliore conoscenza reciproca si possa sviluppare una più fruttuosa collaborazione, anche sul piano imprenditoriale, tra collettività cinese e società locale”.

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