VIII Rapporto dell’Osservatorio Romano delle Migrazioni

Presentato l’ottavo Rapporto dell’Osservatorio Romano delle Migrazioni, realizzato dalla Caritas diocesana, in collaborazione con la Provincia e la Camera di Commercio di Roma.


L’immigrazione nella provincia di Roma e nel Lazio: i dati principali
Scheda riassuntiva
“Il Lazio si presenta come una regione in movimento” – si legge nel rapporto – “consistenti sono i flussi di persone in entrata ma anche in uscita che realizzano un saldo migratorio in equilibrio”.

Si tratta della seconda regione in Italia per numero di stranieri regolarmente residenti. All’inizio del 2011 gli stranieri residenti sul territorio regionale ammontano a 542.688 (quasi il 12% degli stranieri residenti in Italia).

La presenza degli immigrati rappresenta, secondo i dati del rapporto, un indubbio fattore di rinnovamento di fronte ad un’emigrazione consistente e ad un andamento demografico che vede una crescita molto veloce del numero di persone anziane.

L’81,6% (442.818) degli oltre 500.000 stranieri residenti nel Lazio al 1 gennaio 2011 vive nella provincia di Roma ma anche nelle province di Latina, Viterbo, Frosinone e Rieti si è assistito ad un aumento del numero degli stranieri.



Roma si conferma la prima città in Italia per numero di immigrati e tra i primi comuni per incidenza di stranieri sulla popolazione totale. Al 1 gennaio 2011, la popolazione straniera residente a Roma ammonta a un totale di 345.747 persone (12% sul totale della popolazione). Significativo anche il numero di stranieri nati in Italia, quindi immigrati di seconda generazione, che rappresentano il 12,2% degli stranieri residenti (42.085).