10/02/11

Le parole del lavoro. Guida pratica per non sentirsi stranieri nel mondo del lavoro

“Le parole del lavoro. Guida pratica per non sentirsi stranieri nel mondo del lavoro” è un vademecum al servizio dei cittadini immigrati per l’orientamento all'inserimento lavorativo in Italia e più in particolare a Roma.


Realizzata dall’Area Immigrati della Caritas, la pubblicazione è suddivisa in tre parti che corrispondono sostanzialmente agli ambiti fondamentali di vita del lavoratore: "cosa serve per trovare lavoro" fornisce indicazioni su come si trova lavoro in Italia, come ci si presenta per un lavoro e come si possa migliorare la propria formazione; "cosa bisogna sapere mentre si lavora" e quindi i tipi di contratto, i documenti necessari per l'assunzione, le assicurazioni sociali e la previdenza, la rappresentanza e la busta paga; infine, nella terza parte, "cosa bisogna fare quando si smette di lavorare o si perde il lavoro" e quindi le dimissioni e il licenziamento, l'indennità di disoccupazione, la mobilità e la pensione.
Tutti gli argomenti vengono trattati in maniera semplice e molto operativa, fornendo indicazioni e riferimenti (indirizzi, numeri di telefono, siti internet) delle strutture per il lavoro presenti nel territorio provinciale di Roma, fac-simile della modulistica in uso e specificazioni relative alla condizione dei cittadini stranieri regolarmente presenti in Italia. Un glossario sui termini maggiormente in uso nel mercato del lavoro e una presentazione del servizio di orientamento al lavoro e alla formazione del Centro Ascolto Stranieri della Caritas, completano il volume.

“La Guida – scrive nell'introduzione il direttore della Caritas romana, monsignor Enrico Feroci – è uno strumento di orientamento nella complessa realtà del mondo del lavoro, con le sue opportunità e insidie. Le possibilità lavorative per un cittadino straniero sono spesso ridotte, ma optare per una soluzione rispetto ad un’altra, comprendendone il contesto di riferimento, è azione qualitativamente diversa dal raccogliere le briciole degli altri nella confusione generale. Aiutare le persone a discernere e costruire un proprio percorso, pur nella realtà di un presente spesso difficile, è diventata una delle priorità dell’azione Caritas”.

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